Come nasce uno Scorpione: la realizzazione dell’Abarth 500e
- L’elegante aggressività dello Scorpione e le sue forme audaci ma morbide prendono vita nel design dell’Abarth 500e, che si ispira anche alla forma dell’animale.
- Un’immersione profonda nel processo di progettazione dell’unico e accattivante Scorpione elettrificato, il cui design è stato concepito seguendo il layout dello storico emblema, mentre l’anima del veicolo ne incarna la potenza, la leggerezza e la forza aerodinamica.
L’elegante aggressività dello Scorpione e le sue forme audaci ma morbide prendono vita nel design dell’Abarth 500e, anch’esso ispirato all’aspetto dell’animale pungente per evidenziarne la potenza, la leggerezza e la forza aerodinamica.
Studiando il design dell’Abarth 500e, i car designer del Centro Stile hanno cercato di intrecciare l’essenza dell’animale negli interni e negli esterni del moderno Scorpione elettrificato.
L’artiglio dello scorpione è ciò che si nota per primo sull’Abarth 500e, in quanto è presente su due parti del processo creativo: il paraurti anteriore e le ruote. Il primo è più lungo di 30 mm rispetto al normale, con un’ala laterale aerodinamica che offre grande resistenza e struttura.
Le seconde, sia nella versione da 17” che in quella da 18” con taglio a diamante, rafforzano la circolarità dell’elemento e migliorano l’aspetto della vettura nella vista laterale.
Le zampe dello scorpione si ritrovano nel design del dam aerodinamico, che non è solo funzionale in quanto permette il passaggio dell’aria, ma ha anche un aspetto unico. L’aerodinamica è rafforzata grazie al flap anteriore collegato alla minigonna laterale, una caratteristica aerodinamica che migliora le prestazioni. Ispirato al design del guscio protettivo dello scorpione, aiuta a coprire le ruote dalla parte anteriore e aumenta le prestazioni aerodinamiche.
Per esprimere sportività e migliorare la penetrazione aerodinamica, i designer hanno ripensato il frontale della vettura rendendolo più basso e più lungo. Non si può fare a meno di riconoscere immediatamente le forme fluide e pure dell’animale, che emanano contemporaneamente autorevolezza, fascino e qualità. La sua estrema leggerezza deriva anche dall’eliminazione del “sopracciglio” superiore delle DRL sul cofano, una decisione presa dai designer per creare un’espressione luminosa più sportiva e decisa, che porta a un’ulteriore riduzione del peso.
Inoltre, sul frontale, la presenza rafforzata dell’audace linea rossa nota come “Omega Sign”, evidenzia dall’alto la collocazione della nuova scritta Abarth, che ha il logo storico più piccolo posto in alto, sul bordo del cofano. Al posteriore, la forma triangolare dello scorpione trova spazio nella nuova interpretazione dell’estrattore aerodinamico, che è stato esaltato dal colore bianco dell’inserto, creando un originale collegamento con le pinne verticali.
“Prendere la bestia per gli artigli” è stato il motto che ha alimentato la decisione dei designer di rivoluzionare (come già accaduto con la Ritmo Abarth) il design di guida, portando l’aggressività dello scorpione sul volante. In un esplicito riferimento a una vecchia vettura da rally, i designer hanno deciso di aggiungere 3 razze al volante, esaltando il carattere sportivo della vettura e creando una perfetta sintesi tra passato e futuro.
Lo scorpione è anche uno dei protagonisti indiscussi del design degli interni, che sono stati progettati con precisione per massimizzare il comfort di guida. Il dualismo del corpo dell’animale, con la sua forte rigidità e la sua confortevole fluidità, è ricreato nei sedili. Sagomati come uno scorpione, i sedili offrono il massimo comfort e un sicuro contenimento laterale. Inoltre, per catturare appieno l’essenza del marchio, gli elementi della tradizione e dell’innovazione sono stati fusi e trasferiti nel design del logo.
Cambiando la sua missione, era necessario ridisegnare il logo dello Scorpione per comunicare una trasformazione: da ciò che Abarth ha sempre rappresentato alla sua nuova natura completamente elettrica. Quindi, non è “solo una firma”, ma rappresenta l’unione di prestazioni e innovazione, divertimento e sostenibilità. All’esterno, lo stemma Abarth domina il cofano, come un vero e proprio ritorno nostalgico alla storia del marchio. Il logo elettrificato è presente anche sulle ruote, senza il fulmine e sulla fiancata con il fulmine. Anche gli interni sono scossi dal nuovo Scorpione: il logo è infatti visibile sul poggiatesta, sul volante, sui rivestimenti dei sedili e incorniciato centralmente sui pedali in acciaio gommato che, con le loro forme spigolose, ricordano il nuovo linguaggio comunicato dal restyling.
Con l’obiettivo di permeare l’intera vettura di un contrasto tra sportività e premiumness, e di tradurre anche gli aspetti elettrici del nuovissimo Scorpione, è stata posta grande attenzione anche ai colori e alle finiture. L’effetto glitch enfatizza la tecnologia all’avanguardia che sta alla base del veicolo, con l’obiettivo di reinterpretare le strisce di Abarth e creare un senso di eccitazione intorno alla potenza e alle prestazioni della vettura.
Il colore acid green, audace ed energico, è associato alla velocità e alle prestazioni, mentre il più sofisticato poison blu crea un senso di eleganza e modernità. All’esterno, entrambi lasciano esplodere la personalità del proprietario, facendo girare la testa al passaggio dell’auto. All’interno, potenza e qualità si fondono grazie alla scelta di colori scuri e caldi, che aggiungono anche un tocco elegante e futuristico.
Il risultato di questo lungo processo creativo è stato la creazione del design accattivante della Nuova Abarth 500e, che incarna la potenza, la leggerezza e la forza aerodinamica di uno scorpione. Un lavoro complesso quello svolto dai car designer del Centro Stile, meticolosamente sviluppato per unire l’essenza dell’animale reale con quella moderna elettrificata e creare un prodotto unico.